Vuoti di memoria, difficoltà di
concentrazione, umore sotto i piedi e stress? Il latte potrebbe
essere il rimedio più naturale e “dolce” per combattere gli
effetti della vita moderna. Secondo uno studio pubblicato sul British Food Jurnal, i fosfolipidi
del latte hanno, infatti, la capacità di agire in modo positivo
sul tono dell’umore, sulle funzioni cognitive e sulla risposta
allo stress.
Lo studio, condotto dall’università
tedesca di Trier, si è svolto per tre settimane su 46 adulti e
ha evidenziato come l’assunzione quotidiana di fosfolipidi del
latte si sia accompagnata con un miglioramento della memoria e
della capacità sia psicologica che endocrina di reagire allo
stress.
Tra i fosfolipidi, che costituiscono l’1%
della frazione di grassi del latte e che sono anche i
principali costituenti della membrana cellulare, gli
scienziati hanno analizzato in particolare la fosfatidilserina
(PS) di cui è stata studiata l’utilità nei casi di calo di
memoria e di attenzione. Un effetto prezioso durante tutta la
vita, e in particolare mano a mano che avanza l’età, visto che
con il passare degli anni il livello di questo fosfolipide
diminuisce rapidamente.
Visto l’interesse di questi risultati, i
ricercatori hanno espresso l’intenzione di proseguire ed
estendere i loro studi per indagare più a fondo gli effetti
positivi del consumo di latte sull’umore e sulle funzioni
cognitive.